Storia Assicurativa e Attestato di Rischio

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Storia Assicurativa e Attestato di Rischio

La Storia Assicurativa quanto influisce sull’Attestato di Rischio?

Spesso pensiamo che la classe di merito sia l’unico parametro che una compagnia di assicurazioni tenga in considerazione quando ci assicura, ma in realtà non è così: a parità di CU due auto identiche guidate dalla stessa persona pagheranno due premi differenti a seconda della propria storia assicurativa. Questo spiega tra le altre cose il motivo per il quale quando si eredita una classe di merito con la Legge Bersani anche a parità di mezzo e di situazione anagrafica la polizza con la classe ereditata costerà di più (salvo sconti commerciali): i due veicoli hanno attestato di rischiodiverso l’uno dall’altro, uno avrà dei numeri nelle proprie caselle (speriamo sia completamente a 0!), l’altro avrà degli NA.

Ritengo pertanto che la storia assicurativa, sia essa di auto, moto o scooter, rivestirà sempre più importanza al momento di stipulare un contratto, mano a mano che le classi di merito in Italia saranno sempre meno guadagnate sul campo e sempre più ereditate dai famosi familiari stabilmente conviventi di cui parla la Legge Bersani. Differenziare un attestato di rischio in base alla sinistrosità pregressa è in effetti un’idea equa, che potrebbe risolvere un bel po’di problemi in quanto a bilanciamento delle tariffe R.C. Auto e scoraggiare alcuni tipi di truffe alle assicurazioni (non che le frodi siano l’unico motivo per cui le polizze costano troppo!).

L’auspicio è che la tendenza intravista nel 2011 di privilegiare oltre che la semplice classe di merito bassa anche una storia assicurativa buona possa proseguire nel 2012, in modo che chi ha un attestato di rischio impeccabile in tutto e per tutto (sia esso residente a Napoli, Milano, Palermo o Roma) possa pagare veramente il meno possibile!

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