Redditometro: come funziona il nuovo test?

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Il redditometro è uno strumento anti evasione in uso in Italia già da diversi anni: con l’avvento del governo tecnico di Mario Monti è evidente che questo test è stato reso più “duro e cattivo”, in modo da riuscire a scovare una maggiore quantità di incongruenze tra quanto dichiarato dai contribuenti italiani e quanto effettivamente conseguito come reddito. Andiamo a vederecome funziona il redditometro 2013, non solo per quanto riguarda il discorso assicurazioni (che rappresenta notoriamente l’argomento principale di questo blog), ma anche le altre voci di spesa, tra cui spiccano abitazione e auto tra le più influenti.

Redditometro 2013

Novità: il redditometro controllerà due volte

Tra le novità più importanti volute da Mario Monti ed Attilio Befera (sì, proprio lui, quello che, dopo le iniziali promesse di Mastropasqua, ha continuato a parlarci della busta arancione, promessa e mai arrivata!) c’è il doppio controllo … il funzionamento del nuovo redditometro prevede infatti che nel 2013 vengano effettuati due tipi diversi di controllo: uno effettivo, simile in tutto e per tutto a quello degli anni precedenti, l’altro preventivo (il cosiddetto redditest, di cui si è tanto parlato in questi giorni su giornali e televisioni).

Le voci di spesa principali del nuovo redditometro 2013

Le macro-voci di spesa sono 9, suddivise a loro volta in circa 100 sottovoci, andiamo a vedere i 7 “argomenti” principali che saranno oggetto di domanda:

  • acquisto di beni durevoli
  • trasporti (automobili, moto, camper ecc. anche se acquistati in leasing o presi a noleggio)
  • abitazione (abitazione principale, seconda casa, mutui ecc.)
  • alimenti, bevande, abbigliamento, calzature
  • combustibili d’energia
  • immobili, elettrodomestici ed altri servizi per la casa (telefonia fissa, collaboratori domestici)
  • sanità, comunicazione e istruzione (asili anche nido,  scuole, università, master, corsi privati, attività sportive e ricreative, cavalli)
  • tempo libero, cultura e giochi (circoli culturali, pay-tv, viaggi organizzati tramite tour operator, giochi online)
  • altri beni e servizi (spese veterinarie, donazioni anche in beneficenza, assegni periodici corrisposti al coniuge)

si comprende subito che -pur prendendo in considerazione una miriade di voci di spesa, il nuovo redditometro 2013 funziona pesando le varie spese a seconda della loro importanza … niente paura dunque se siete abbonati a un gioco online da 10 euro l’anno, ma se avete acquistato la seconda casa al mare o in montagna lo spettro di un controllo fiscale potrebbe materializzarsi in una realtà, con tutto quello che ne consegue (seccature se siete in buona fede, provvedimento e sanzioni se verrete giudicati come evasori fiscali).

Tutte le assicurazioni conteggiate nel nuovo redditometro

Il nuovo redditometro 2013 terrà conto praticamente di tutte le assicurazioni che possono essere stipulate, comprese polizze vita, RC verso Terzi, furto e incendio ecc. … sinceramente crediamo di non peccare di ottimismo pensando che lo spauracchio di un controllo da parte dell’agenzia dell’entrate non farà desistere dalla stipula nè di polizze per la casa nè di assicurazioni utili per la salute come infortuni o sanitarie … discorso diverso per l’RC Auto (l’acquisto di auto, moto, camper o minicar viene considerato nel redditest e nella verifica vera e propria, e in molti prima di aggiungere un pezzo nuovo al proprio parco auto potrebbe pensarci due volte) e alle polizze vita, specialmente quelle stipulate su grandi importi potendo contare sull’impignorabilità e l’insequestrabilità di questi beni … sarebbe obiettivamente come telefonare alla Guardia di Finanza stipularne di troppo vistose, percui crediamo che una contrazione ulteriore potrebbe esserci.

Questo un breve riassunto su come funziona il nuovo redditometro 2013: ovviamente chiunque volesse darci la propria opinione (da esperto fiscale, da assicuratore o semplicemente da cittadino e consumatore) può ovviamente farlo, usufruendo dell’apposita area commenti qua sotto.

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