Parliamo spesso di compagnie assicurative fantasma, ma in casi eccezionali dobbiamo registrare anche il fenomeno dei veri assicuratori che truffano ignari clienti. Fortunatamente si tratta di un fenomeno poco diffuso, poiché la maggior parte degli intermediari lavora onestamente, ma il caso diAssipoint di Reggio Emilia è degno di nota.
Truffati soprattutto gli extracomunitari
Vittime prescelte per il raggiro sono stati in larga misura extracomunitari, che si recavano nell’ufficio Assipoint di Reggio Emilia per assicurare la loro auto e ricevevano tagliandi falsi … in cambio di soldi veri. Ovviamente i clienti erano assolutamente all’oscuro di avere acquistato una contraffazione, e giravano privi di copertura per le strade di Reggio Emilia.
Truffa scoperta attraverso controlli stradali
A scoprire la truffa è stata la Polizia, resasi conto da controlli effettuati sulle coperture assicurative di alcuni automobilisti che queste erano false … siccome più di una tra le persone fermate ha asserito di avere acquistato l’assicurazione in buona fede presso Assipoint sono partite le indagini, culminate nella perquisizione di questa agenzia di assicurazioni, ed è stato presto evidente che il raggiro aveva già assunto dimensioni importanti. Il titolare ha consegnato spontaneamente circa 650 pratiche, e finora le polizze che sono risultate certamente irregolari sono 120.
Raggiro poco ingegnoso, ma molto efficace
Ma in che modo il titolare di Assipoint di Reggio Emilia riusciva ad ingannare i clienti? a dire il vero la tecnica non era granché ingegnosa, anche se ha funzionato parecchie volte: un metodo consisteva nel fare preventivi, stamparli, accompagnarli a un finto tagliando e venderli come polizze vere e proprie; un altra tecnica era quella di stornare la polizza ad un cliente che la aveva regolarmente contratta e passarla su un altro cliente numerose volte successive, in modo da fornire un tagliando che, ogni volta, sarebbe stato valido solo per pochi giorni.
