Se c’è un elemento confortante per il consumatori in materia di assicurazioni è che il calo prezzi RC Auto è ormai costante da anni (per la precisione l’inversione di tendenza si è registrata a seguito delle contromisure prese dal governo Monti, e sta proseguendo tuttora), ciò che dà da pensare invece è il recente rallentamento di tale calo, un dato che andiamo ad analizzare poiché merita una riflessione.
Prezzi RC Auto scesi “solo” del 2,42% nell’ultimo trimestre
Secondo l’osservatorio RC Auto di Facile.it e Assicurazione.it i prezzi RC Auto nell’ultimo trimestre sono scesi “solo” del 2,42% … un po’poco viste le eclatanti discese alle quali ci eravamo abituati negli ultimi tempi (ricordiamo che il prezzo medio RCA attualmente si attesta a 512,40 € all’anno, mentre solo un anno fa era, sebbene già abbondantemente in discesa, ancora fermo a 628,05 €).
Tra ottobre e novembre 2015 si è addirittura registrato un piccolo aumento del premio medio, da 510,69 € a 512,40 €, che se da un lato non lascia presagire un’inversione del trend dall’altro conferma che c’è qualcosa che sta andando a turbare quella discesa dei prezzi che tanto ci aveva fatto gioire negli ultimi anni.
Tariffa Italia preoccupa le compagnie assicurative?
Alla luce delle ripetute dichiarazioni di Ania e di alcune compagnie assicurative, tra cui UnipolSai, ascoltata anche in Senato, i cui test hanno dipinto scenari sfavorevoli per i clienti, Tariffa Italia costituisce un potenziale grosso problema per l’equilibrio del sistema tariffario in Italia, ma questo basta per accusarla di essere la responsabile di questa frenata del caro prezzi?
Di sicuro mancano gli elementi per comprendere con precisione quale sia il motivo di questa rottura nel meccanismo virtuoso del risparmio RC Auto, ma possiamo facilmente immaginare che le compagnie assicurative, dichiarandosi preoccupate, stiano cercando preventivamente di accantonare fondi in vista di possibili squilibri tariffari, che andrebbero a essere ben difficilmente fronteggiabili in caso di tariffe già tirate al massimo verso il basso.
Un 2016 ricco di incognite
Per ora è ancora presto per prevedere con assoluta esattezza se il 2016 sarà o meno un anno buono per i clienti delle assicurazioni RC Auto: da un lato abbiamo le riforme volute dal governo Renzi per rendere maggiormente concorrenziale il settore, dall’altro abbiamo i preoccupanti test e dichiarazioni forniti dalle compagnie assicurative … di sicuro Tariffa Italia sarà un risparmio per qualcuno e una spesa in più per altri, ma non sappiamo ancora quale sarà l’effettivo impatto percentuale sui premi di questa omogeneizzazione delle tariffe, non ci resta che sperare che le altre disposizioni in arrivo -prima tra tutte quella relativa agli sconti obbligatori per i possessori di scatola nera- bastino a fare scendere ancora i prezzi indipendentemente da ciò che accadrà a seguito di questo provvedimento.