Unipol: chiesta la confisca di 39,6 milioni di €

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 Antonveneta, confisca per Unipol

Unipol, al termine della requisitoria per la mancata scalata ad Antonveneta, esce con una richiesta di confisca di 39,6 milioni di € (più 1,2 milioni di  € di multa).

Eugenio Fusco, Francesco Greco e Gaetano Ruta hanno chiesto (il giorno 23 febbraio, anche se solamente ora ho ceduto alle richieste di parlare della faccenda, scusate!)  hanno chiesto globalmente 16 anni di condanne per gli imputati, con peneche variano tra 1 anno e 3 mesi per l’ex amministratore delegato della Banca di Lodi Giampiero Fiorani, 1 anno e 8 mesi (per l’ex responsabile dell’attività di vigilanza della Banca d’Italia Francesco Frasca, per il quale si aggiungono 50.000 € di multa, per l’immobiliarista Luigi Zunino), 2 anni e 1 mese per l’On. Luigi Grillo, senatore per il PdL 3 anni per gli uomini di Unipol Giovanni Consorte ed Adriano Sacchetti (ex amministratore e vice-amministratore delegato), per l’ex governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio (a cui si aggiungono 100.000 € di multa)e 6 anni per Francesco Ghisoldi, reo di avere coperto i reali beneficiari di una rete di aziende off-shore riferibili in realtà a Giampiero Fiorani.

Lo stesso Giampiero Fiorani apre un altro capitolo della vicenda nelle sue testimonianze in aula, quando parla di soldi andati non solo all’On. Luigi Grillo ma anche ad altri due uomini del PdL, ovvero Aldo Brancher e l’On. Marcello Dell’Utri.

L’inchiesta, partita da un servizio su “Striscia la Notizia” in cui si parlava di  caricamenti eccessivi sul conto corrente bancario di un cliente della Cassa di Risparmio di Pisa (controllata dalla Popolare di Lodi), si è ormai allargata a macchia d’olio, fino ad arrivare appunto alla compagnia di assicurazioni Unipol ed ai suoi uomini Consorte e Sacchetti.

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