Genertellife, compagnia vita online del Gruppo Generali, già da anni si sta facendo pubblicità per quanto riguarda la sua offerta di assicurazioni stipulabili via internet.L’offerta si divide in Pensione, Vita, Risparmio ed Investimento, 4 linee differenti per 4 esigenze diverse:
- Pensione è un PIP senza costi di gestione ed attivazione, ma con un rendimento trattenuto dell’1% .
- Vita è una TCM (durata da 2 a 25 anni) con possibilità di raddoppio e triplicazione del capitale caso morte in caso di morte per infortunio od incidente stradale.
- Risparmio è un piano di accumulo … i versamenti in questo prodotto (che porta il nome commerciale di Genertellife pianopiano) confluiscono nella gestione separata Rialto, che ultimamente sta ottenendo valide performances. L’assicurazione non prevede costi di entrata e di gestione, ma un 1% di rendimento trattenuto.
- Investimento è un premio unico con possibilità di versamenti aggiuntivi, che va a completare questa offerta certo poco varia ma essenziale nei prodotti vita che non possono mancare.
Personalmente ritengo che il prodotto che potrà dare più soddisfazioni a Genertellife sia la polizza vita Pianopiano, che va a spiazzare la concorrenza sul piano dei caricamenti e costi di vario genere: le assicurazioni vita tradizionali ricevono sempre più rifiuti a causa di costi spesso esagerati, ma per certi versi continuano ad attrarre l’investitore italiano … avere tra le possibili scelte anche un’opzione online a costo zero accontenterà sicuramente un’ottima fetta di delusi dal piano d’accumulo tradizionale (senza contare il vantaggio di non avere l’invadenza di un vero venditore di polizze vita alla porta!!!).
Il mercato delle polizze vita sembra insomma destinato ad aprirsi sempre più al web, con tutto quello che ne consegue in termini di redditività per le compagnie tradizionali, che in Italia si sono talvolta dimostrate assai aggressive nel proporre questo genere di prodotti, talvolta snervando la clientela con continue proposte o peggio ancora utilizzando metodi di vendita discutibili (primo tra tutti il tanto discusso multilevel marketing).
