Come confrontare le Polizze Vita

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Il segmento assicurativo delle polizze vita in Italia è in continua crescita, e sono sempre di più i potenziali clienti che navigano il web alla ricerca di informazioni utili a scegliere quale polizza vita stipulare, oppure per verificare che le condizioni a loro proposte da consulenti previdenziali siano effettivamente così vantaggiose come in genere ci promette chi vuole venderci questo tipo di assicurazioni; purtroppo il mondo delle polizze vita è costellato di termini di difficile traduzione per i clienti, e a volte bisogna ammettere che esiste una categoria di consulenti particolarmente malfidati (non tutti per fortuna!) che approfittano di questa “ignoranza” per rifilare prodotti che non corrispondono alla reali esigenze del cliente.

come confrontare polizze vita

Per riuscire ad effettuare una scelta consapevole della polizza vita più conveniente si ricorre spesso a confronti con prodotti di altre compagnie, in modo da avere almeno un riferimento al quale affidarsi; ecco quali sono i parametri da confrontare e i consigli da seguire:

  • la durata: valutate bene la durata della polizza vita che vi viene proposta, in base alla finalità che vi siete prefissati, corta ( 10-15 anni) se vi interessa come piano di accumulo forzoso, più lunga se avete come finalità quella di integrare la vostra pensione con una rendita o un capitale maggiore
  • obblighi di versamento: controllate quanti sono gli anni di versamento obbligatorio, normalmente nelle polizza vita tradizionali si tratta di un periodo di tempo di 3 anni (se si smette di versare prima si perde tutto il versato), ma esistono anche contratti con obbligo di 12 mesi
  • caricamenti: sono i costi in percentuale che la compagnia trattiene dai premi versati dal cliente, e spesso risultano un fattore determinante per valutare i risultati finali della polizza vita; il contratto può anche essere appoggiato a un fondo che rende molto bene, ma se i caricamenti sono troppo alti, il rendimento finale non sarà soddisfacente, viceversa esistono polizze i cui rendimenti non sono altissimi, ma che avendo caricamenti prossimi allo zero danno dei risultati finali molto interessanti
  • rendimento trattenuto: è la parte di guadagno della compagnia sul rendimento annuo conseguito dal cliente (facciamo un esempio pratico: se il fondo quest’anno rende il 5%, e la compagnia trattiene l’1,5% allora rilascia al cliente il 3,5%); assieme ad i caricamenti è una voce importante da confrontare per confrontare le varie polizze vita;
  • gestione del fondo: è assolutamente consigliabile optare per gestioni separate, ossia quelle in cui i soldi dei clienti vengono gestiti in fondi della compagnia completamente separati dal patrimonio della società stessa, quindi molto più sicuri ad esempio in caso di fallimento della compagnia assicurativa
  • riscatto e penalizzazioni: valutate molto attentamente i costi che vengono applicati in caso di riscatto anticipato, ossia le penalizzazioni che vengono applicate sul capitale versato nel momento in cui si richiede il riscatto totale della polizza vita
  • costi di frazionamento: verificate i costi aggiuntivi che la compagnia applica in caso di frazionamento inferiore a quello annuale, poiché -sopratutto in caso di frazionamento mensile- essi possono incidere parecchio

Questi che abbiamo elencato sono i parametri fondamentali per poter confrontare offerte di più compagnie relativamente alla stipula di una polizza vita; abbiamo cercato di non entrare troppo nel tecnico, ma crediamo che sia necessario addentrarsi un minimo in questa materia per riuscire a selezionare l’offerta che ci interessa maggiormente e soprattutto che risponda alle nostre esigenze senza farci buttare via dei soldi.

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1 commento

  1. Lo scrivente ha una polizza vita : Credit Agricol Vita Executive e’ possibile che dopo due anni gli interessi maturati ammontano a € 100,00. per ingresso ho pagato € 600,00.
    ‘L’anno 2017 e’ andato fortissimo come performance.hanno distribuito dividenti a tutti aumenti di stipendio,mi domando con i soldi dei clienti ai quali non hanno dato una lira? Semplicemente vergognoso.

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