Scatola nera e assicurazione auto: tutte le risposte

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La liberalizzazione delle assicurazioni 2012, voluta dal Governo Monti, darà grosso impulso all’installazione di una scatola nera sulle vetture del parco auto italiano, in modo da diminuire le frodi assicurative e, di conseguenza, le tariffe dell’assicurazione auto, ormai fuori controllo.
Cerchiamo di dare risposte a quelle che sono le domande più frequenti in materia, visto che sugli articoli comparsi su quotidiani, blog e programmi TV non si è ancora approfondito a sufficienza il dettaglio di questo progetto, denominato Isvap Check Box.

scatola nera assicurazione auto

Come funziona la scatola nera?

Il funzionamento della scatola nera è piuttosto semplice: un GPS verrà collegato al GSM/GPRS Check Box … i dati verranno inviati ad una centrale Isvap, che in maniera assolutamente confidenziale elaborerà i dati, che ovviamente non potranno essere divulgati a terzi (nel pieno rispetto del “Trattamento dei dati personali e della privacy” L. 196/2003), bensì resi eventualmente disponibili solo al proprietario della vettura, alla compagnia di assicurazione ed all’organo di vigilanza.

La scatola nera può essere montata su qualsiasi tipo di auto?

A quanto si è capito la scatola nera potrà essere montata su qualunque auto, senza distinzioni di età, modello e compagnia assicurativa, anche se fino ad ora, essendo il progetto in fase sperimentale, molte imprese di assicurazione non hanno ancora rilasciato un prodotto ufficiale ma si limiteranno a far montare il dispositivo satellitare a chi aderirà, tra i nominati, alla sperimentazione. Non importa dunque se si ha una vettura vecchia, una Ferrari, un SUV o altro, la possibilità non verrà negata a nessuno.

Si potrà comunque cambiare assicurazione auto? e in caso di vendita del veicolo?

Isvap Check Box non pregiudicherà la possibilità di cambiare RC Auto, anche se finché siamo nella fase sperimentale, dovrà trattarsi di passare da una compagnia a un’altra entrambe aderenti al progetto. In ogni caso se si trovasse un’alternativa più conveniente che non richiedesse l’installazione del sistema di controllo, si potrà richiedere la disinstallazione del dispositivo.
Se voglio cambiare auto posso farlo, ma la scatola nera non passerà al nuovo proprietario, rimarrà a me, che potrò trasferirla da un mezzo all’altro; questo potrà essere sempre possibile, sia alla scadenza, sia durante il corso di validità della polizza.

La scatola nera mi permetterà uno sconto solo sulla responsabilità civile o anche sul furto e incendio?

Premesso che abbiamo già espresso in passato la nostra perplessità sulla validità degli sconti in assenza di un blocco delle tariffe (speriamo tuttavia di sbagliarci!) bisogna rendere atto che oltre ad un risparmio sull’RC Auto le compagnie hanno facoltà di concedere ulteriori sconti sulle garanzie aggiuntive, prime tra tutte furto e incendio, visto l’evidente vantaggio -specialmente nel caso venisse rubata l’autovettura- di avere un dispositivo che segua il mezzo ovunque esso si trovi (ok, la scatola nera può essere disattivata, immaginiamo, da mani esperte, ma rimane comunque un forte deterrente, come qualsiasi genere di antifurto).

Cos’è Octo telematics?

Octo Telematics sarà il punto di riferimento per chi avrà una scatola nera installata (si tratta di un’azienda di fornitura di servizi telematici per le assicurazioni e l’automotive in genere). Qualsiasi problema (compresa l’eventuale distruzione del dispositivo o la demolizione, esportazione, cessazione della circolazione o radiazione dell’auto) dovrà essere comunicata al loro numero verde.

Cosa succede in caso di sinistro se ho la scatola nera?

In linea generale in caso di incidente stradale la procedura non cambia sia che si sia aderito o meno al progetto Check Box, verrà applicato il malus se abbiamo torto, prenderemo il risarcimento se abbiamo ragione … varranno le limitazioni ed esclusioni previste in polizza, la scatola nera non ne aggiungerà di nuove, nè ne toglierà di esistenti.

Sarà obbligatorio installare la scatola nera se verrò prescelto per aderire all’iniziativa?

Non vi sarà alcun obbligo ad aderire all’iniziativa Isvap Check Box, anche se saremo tra i segnalati. Sebbene il consenso non comporti alcun tipo di spesa saremo comunque liberi di rifiutare l’installazione del dispositivo satellitare, così come sarà sacrosanto il diritto al ripensamento (ovviamente non potremo usufruire dello sconto).

Il dispositivo satellitare mi creerà dei problemi?

Se siamo assicurati onesti direi proprio che non avremo niente da temere dalla scatola nera … l’apparecchio è invisibile dall’esterno, gratuito, rispettoso della nostra privacy (per quanto può esserlo un satellitare che controlla la nostra posizione … diciamo che sarà rispettoso della legge sulla privacy …), non darà alcun problema all’auto nè a livello di carrozzeria e consumi nè in termini di perdita della garanzia, insomma, chi è disponibile non avrà niente da perdere, questo possiamo dirlo fin da subito.

Opinioni sulla scatola nera e le assicurazioni auto

Vista l’attualità dell’argomento, dopo avere fornito risposte alle domande più frequenti, attendiamo la vostra opinione in merito, per sapere cosa ne pensate e, nel caso siate tra gli aderenti al progetto, come vi trovate ed eventualmente se avete riscontrato problemi. Per questa esigenza rimane aperta l’apposita area di discussione in fondo all’articolo.

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2 commenti

  1. Rosy lombardo on

    Al rinnovo dell’anno assicurativo il costo della scatola nera è di Euro 50 con un risparmio sulla polizza di Euro 10!? Tutto questo con una vettura che non ha avuto incidenti e che ha circolato davvero poco. Dove sta la convenienza?

    • assicuri.com on

      Buongiorno, infatti il progetto BlackBox serve proprio a non sopportare costi aggiuntivi per la scatola nera, ovvio che se ogni anni ci fosse un sovrapprezzo di 50 € e uno sconto di 10 € difficilmente qualcuno si assicurerebbe con questa modalità.

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