Assicurare il taxi con l’apposita polizza RCA può essere abbastanza oneroso per i titolari della licenza, anche se esistono in alcuni casi agevolazioni che permettono di ottenere risparmio.
Vediamo oggi ciò che occorre sapere su questo particolare segmento dell’RC Auto, in modo da dipanare alcuni dubbi che i professionisti di questa categoria pongono generalmente a broker ed assicuratori.
Assicurazioni multiple per taxi: il risparmio esiste
I taxi possono essere assicurati singolarmente da ogni tassista oppure si possono mettere d’accordo più professionisti della medesima compagnia per stipulare RC Auto multiple … il numero di taxi da includere per ottenere lo sconto ovviamente varia da una compagnia all’altra, ma in genere dà possibilità di comprendere mezzi di tipologia differente tra loro (es. berline, monovolume, minibus ecc.). Altri criteri di risparmio sono sostanzialmente simili a quelli delle polizze tradizionali (es. guida esclusiva ed esperta, franchigia, bassa sinbistrosità ecc.).
Trattandosi di uno strumento di lavoro può valere la pena includere diverse garanzie aggiuntive, come furto e incendio, assistenza ecc., che garantiscono rimborsi nel caso il mezzo per qualche motivo dovesse risultare inutilizzabile: diversamente si rischierebbe oltre al danno materiale anche la beffa del mancato guadagno; chi tiene il veicolo in garage quando non è in uso potrebbe ottenere ancora più risparmio, perlomeno per quanto riguarda le garanzie aggiuntive, segnalandolo al momento della compilazione del preventivo.
Polizza autotassametro presso i sindacati
Una possibilità che vale la pena di valutare è cercare sindacati convenzionati con qualche compagnia, ne esistono diversi (impossibile elencare le convenzioni poiché esse variano a seconda del territorio e -per di più- sono in continuo mutamento, al passo con l’evoluzione delle tariffe assicurative).
In alcuni casi (vedi alcune sedi Federtaxi) è possibile ottenere preventivi gratuiti in convenzione semplicemente inviando il libretto dell’autotassametro, l’attestato di rischio ultimo valido ed un documento d’identità.
Assicurazione Taxi e Legge Bersani
Un punto assai spinoso è quello relativo alla possibilità di usufruire del decreto Bersani su un autotassametro. Non tutte le compagnie riconoscono questo veicolo come omogeneo all’autovettura, e non permettono di prendere la classe di merito di un familiare convivente, altre (specialmente quelle che offrono le convenzioni di cui sopra) applicano la norma come se il taxi fosse una vettura qualsiasi.
Garanzia trasportati
Un dettaglio su cui vale la pena porre attenzione è la garanzia trasportati: non stiamo ovviamente parlando della classica copertura passiva, ovvero quella nel caso in cui un passeggero del taxi subisse lesioni a seguito di incidente, ormai presente in tutte le polizze, bensì di quella attiva). Nel caso il passeggero del vostro autotassametro aprisse la portiera del veicolo senza fare attenzione e colpisse un motociclista (solo per fare un esempio) si correrebbe il rischio di essere citati in solido pur non avendo grosse colpe a riguardo: inserire nella propria assicurazione RCA una clausola che ci preservi da queste eventualità otterrebbe il duplice risultato di avere un cliente contento che non dovrà sborsare soldi per ripagare il danno ed evitarvi grane e lungaggini burocratiche, quando non addirittura uscite economiche impreviste, ricordiamo inoltre che questo genere di sinistri non fa salire la classe di merito del taxi.
Anche con i taxi la cosa migliore è fare tanti preventivi
Analogamente a quanto vale per le assicurazioni auto, anche per i taxi la cosa migliore in assoluto per ottenere un risparmio è fare più preventivi possibile, sia online (quando possibile, poiché le opzioni per autotassametro sono più ridotte che per le vetture) sia presso i broker e gli agenti di assicurazione, che anche per questa tipologia di veicoli possono essere in possesso di sconti che permetterebbero di pagare meno l’assicurazione rispetto a quanto previsto dai preventivatori ufficiali.
