Come nostra abitudine ogni tanto diamo spazio, oltre che alle notizie sull’assicurazione auto e alle polizze in genere, anche a notizie relative alla sicurezza stradale (inutile spiegare come questo argomento sia di fatto collegato strettamente alle vostre classi di merito!). L’omissione di soccorso è probabilmente uno dei reati più odiosi di cui possa rendersi colpevole un automobilista: vediamo cos’è di preciso, cosa si rischia e cosa cambierà nel 2013 per chi commette questa grave infrazione.
Art. 593 Codice penale: cos’è l’omissione di soccorso?
Il reato di omissione di soccorso è regolato dall’art. 593 del Codice penale (non cercatelo dunque sul Codice della Strada, troverete solo riferimenti), dovendone dare definizione troviamo due distinte fattispecie di reato:
- trovare un minore di anni 10 o un incapace di provvedere a sé stesso abbandonato e non darne immediato avviso alle autorità
- trovare un corpo umano apparentemente inanimato o una persona ferita (o comunque bisognosa di assistenza) e non avvertire le autorità in maniera tempestiva nè prestare loro assistenza
inutile sottolineare che quando si è alla guida l’omissione di soccorso che alcuni commettono è normalmente la seconda (che è anche giudicata assai più grave della prima).
Considerazioni riguardo al reato
Per rispondere a quelli che sono i dubbi dei lettori facciamo solo due rapide considerazioni:
- trattandosi di corpi umani non dovete avere paura di incorrere in omissione di soccorso se trovate un animale in strada o lo investite … lo diciamo perché alcuni vengono assaliti dal dubbio! … non stiamo certo dicendo di lasciarlo lì, anzi vi diremo che se è possibile salvarlo dovreste sentirvi in dovere di soccorrerlo, ma se non lo fate non rischiate niente, per la precisione!
- il soccorso dovrebbe essere tempestivo … percui non mettetevi nella condizione di avere ripensamenti: agite prima possibile, potreste anche salvare una vita umana
detto questo andiamo a vedere cosa succede a chi commette il reato sulle nostre strade.
Omissione di soccorso alla guida: quali pene?
Il reato è già stato inasprito nel Codice penale e prevede attualmente la reclusione fino a un anno e la multa di 2.500 euro: per quanto riguarda il Codice della Strada 2013 si prevede che -allo scopo di scoraggiare ulteriormente questa pratica deplorevole- chi verrà accusato di pirateria stradale per avere investito e ucciso una persona e non essersi fermato dovrà subire anche una revoca della patente lunga 15 anni (e dovere poi sostenere nuovamente gli esami nel caso volesse tornare in possesso della licenza di guida).
In generale ciò che dovete aspettarvi attualmente nel caso sciagurato voleste commettere questo genere di reato è:
- reclusione fino a un anno
- multa fino a 2.500 €
- raddoppio della pena nel caso la persona morisse a causa del nostro comportamento
una pena sufficientemente severa per scoraggiare chiunque, almeno si spera, anche se purtroppo il reato di omissione di soccorso è tuttora molto più diffuso di quanto si pensi in Italia, sia alla guida sia in altro genere di condizioni.
