Nonostante il nostro blog tratti principalmente di assicurazioni (e molto spesso di RC Auto) non è raro che ci vengano posti quesiti riguardanti i cosiddetti “argomenti correlati”, tra cui consigli su come risparmiare sui costi del passaggio di proprietà dell’automobile.
Per non lasciarvi soli, o non dirvi continuamente di rivolgervi ad un ufficio di pratiche auto o all’ACI, abbiamo deciso di scrivere questo articolo, che dà alcune dritte a riguardo.
Acquistare un’auto usata: quali pratiche ci sono da fare?
Quando decidiamo di acquistare un’auto usata dobbiamo sbrigare le seguenti pratiche:
- compilare una dichiarazione di vendita sul retro del Certificato di Proprietà (CdP) ed autenticare la propria firma con una marca da Bollo da 14,62 euro
- portare la dichiarazione di vendita presso uno sportello ACI (o alla Motorizzazione Civile o uno Sportello Telematico dell’Automobilista STA) portando con sè un documento d’identità
come vedete se la situazione è quella ideale non è una pratica lunga da sbrigare … le cose cambiano molto se si presentano condizioni particolari, ad esempio:
- non si è in possesso del Certificato di Proprietà CDP
- l’autovettura è cointestata
- l’autovettura era intestata ad una persona ormai defunta
- esiste un’ipoteca che grava sulla macchina o un qualsiasi tipo di vincolo
potremmo semplicisticamente dirvi che il primo modo per risparmiare sui costi del passaggio di proprietà è non mettersi in una delle 4 situazioni precedentemente descritte, che oltre che denaro vi faranno perdere parecchio tempo (se la terza obiettivamente è indipendente dalla nostra volontà le altre possono essere facilmente previste!).
Quanto costa il passaggio di proprietà’
Nonostante negli ultimi anni sia tutto un proliferare di siti web e applicazioni per smartphone in grado di calcolare quanto costa il passaggio di proprietà di una vettura, bisogna dire che tra Imposta di Bollo, Imposta Provinciale di Trascrizione, emolumenti vari ad ACI e Motorizzazione Civile, tassa sui Kilowatt, eventuale superbollo, marche da bollo e possibili ulteriori oneri (un esempio perlappunto è l’assenza del Certificato di Proprietà) difficilmente riusciremo ad avere una stima esatta anche avvalendoci di strumenti elettronici.
Passaggio di proprietà in Comune: c’è risparmio?
Il passaggio di proprietà dell auto può essere fatto anche in Comune, e a quanto pare si risparmia. Impossibile dirvi quanto di meno si spenda (anche perché il costo delle pratiche varia da una provincia all’altra), ma da numerosi test si può notare che si spende meno denaro, a volte anche in maniera evidente (sicuramente la maggior parte del risparmio è dato dall’assenza delle commissioni che normalmente vengono richiete dall’agenzia di pratiche auto.
