Le elezioni politiche 2013 si avvicinano, e i candidati proseguono questa breve ma intensa campagna elettorale affrontando i temi che più stanno a cuore ai cittadini. Il discorso relativo alle tariffe assicurative è stato fino ad ora evitato da tutti i candidati, ad eccezione di Pierluigi Bersani, che ha promesso la tariffa unica RC Auto (già comparsa tra i progetti di riforma di Mario Monti ma subito bocciata) nel caso dovesse essere eletto.
Ancora una volta Bersani cerca intervento sulle assicurazioni
Indipendentemente dalle idee politiche di ognuno (idee che in questo che è un blog che parla di assicurazioni cerchiamo di fare entrare il meno possibile!) non si può negare che Pierluigi Bersani sia un politico tradizionalmente attento al settore assicurativo e alla sua regolamentazione. Con alterne fortune la legge che porta il suo nome ha cercato di assicurare classi di merito e tariffe favorevoli e maggiore libertà di spostamento da una compagnia all’altra, poi è arrivato il progetto denominato Assicuratori x Bersani, di cui trovate il manifesto seguendo il link, adesso il candidato premier si è addirittura sbilanciando promettendo agli elettori la realizzazione di questo progetto, fino ad ora sempre risultato tabù a causa delle resistenze delle compagnie assicurative.
Tariffa Unica RCA segnerebbe lo stop alle discriminazioni
Posto che, nonostante tutti i sondaggi sulle elezioni 2013 diano Bersani come più votato tra i candidati, non ci sono ancora certezze che egli vinca le elezioni (conditio sine qua non per applicare la tariffa unica); di sicuro una simile apertura gli frutterà migliaia di voti in province come Napoli e Caserta in cui, basta aprire Facebook per rendersene conto, il problema del caro RC Auto e delle discriminazioni nei confronti dei cittadini meridionali è davvero sentito come un problema al quale porre al più presto una soluzione.
Si attendono le reazioni dei comitati contro le discriminazioni territoriali
Non sappiamo quali siano le posizioni ufficiali di Mo Bast! o RNS Campana (i due gruppi più attivi nella lotta alle discriminazioni assicurative) riguardo all’intenzione di Bersani di introdurre la tariffa unica nazionale RC Auto, ma immaginiamo che non siano rimasti indifferenti a una notizia di tale portata, capace di garantire ai cittadini senza sinistri in attestato una parità di trattamento con i guidatori virtuosi delle province settentrionali; in ogni caso (sperando chiaramente che la promessa venga mantenuta) siamo convinti che a Napoli e dintorni qualcuno stia già iniziando a gioire.