Cambiano gli euro: nuove banconote da maggio

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Vi abbiamo anticipato diversi mesi fa il restyling degli euro, previsto per il 2013: oggi Assicuri.com può darvi notizie più precise, che riguardano l’immissione in circolazione di nuove banconote da 5 € a partire dal 2 maggio.


Dollaro Canadese

Cambiamenti meno drastici del previsto

Gli euro cambiano davvero, ma meno di quanto avevamo previsto: la principessa Europa non sarà la protagonista assoluta delle nuove banconote, ma farà la sua comparsa solamente in filigrana, visibile in trasparenza. Delusi dunque coloro i quali speravano che la sua presenza in bella vista fosse un segnale di disgelo verso la politica monetaria avversa alla Grecia … le radici elleniche della civiltà europea verranno ricordate ma in maniera marginale.

Non avremo nemmeno i tanto sospirati soldi di plastica simili a quelli in foto (ne avevamo parlato tempo fa, raccogliendo in realtà un freddo riscontro da parte del nostro pubblico, ma potendo vantare in compenso un’inquietante casistica di persone che digitavano su Google “come falsificare banconote di plastica” … sintomo inequivocabile che non solo i falsari di professione desiderano fabbricarsi i soldi da soli!).

Cambiano i colori degli euro

Le differenze tra i vecchi euro e i nuovi risiederanno principalmente nei colori (che saranno cangianti a seconda della luce del momento) e nella cifra 5 più grande, oltre che in una striscia più marcata per andare in aiuto alle necessità degli ipovedenti.

Anche peso e dimensioni degli euro sono destinati a mutare: le nuove banconote da 5 saranno più pesanti (la causa è rinvenibile nella differente colorazione) eppure leggermente più piccole. Il costo medio della stampa della nuova cartamoneta dovrebbe aggirarsi intorno agli 8 cent a esemplare.

Il cambio degli euro durerà anni

Insomma, il restyling degli euro ci sarà davvero, e inizierà a partire da maggio 2013, ma l’operazione si protrarrà per anni: le banconote nuove verranno introdotte gradualmente, così come accadrà per i biglietto da 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro … non sappiamo in che anno si concluderà l’operazione, di sicuro la speranza è che questa avrà effetti benefici nella lotta alla contraffazione.

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