Quando si parla di risarcimenti assicurativi non possiamo tralasciare le novità apportate dalla convenzione CARD. Cerchiamo di spiegare brevemente cos’è e a cosa serve, in modo da avere un approccio più consapevole quando parliamo di sinistri RCA.
Convenzione CARD: di cosa si tratta?
CARD è acronimo di Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto, e ha apportato una grossa novità in campo assicurativo: consente all’automobilista do ottenere il risarcimento del danno subito direttamente dalla propria compagnia assicurativa, senza doversi rivolgere alla controparte. Questa procedura, introdotta nel febbraio 2007, pur con qualche difetto ancora da rimediare ha permesso di accorciare mediamente i tempi di risarcimento e agevolare la procedura di indennizzo.
I tempi di risarcimento
I tempi per formulare una proposta di risarcimento, in mancanza di circostanze che possano allungare la procedura, sono di:
- 60 giorni in mancanza del modulo CID
- 30 giorni se il CID è stato firmato da entrambe le parti in causa
- 15 giorni una volta accettata la proposta dalla parte lesa per fare partire il risarcimento
nel caso non si dovesse raggiungere un accordo con la propria compagnia di assicurazioni non si perde comunque il diritto ad agire in giudizio nei suoi confronti.
Quando si applica la CARD
La procedura semplificata non è applicabile in tutti i tipi di incidenti … ora che sappiamo cos’è la convenzione CARD dobbiamo anche capire quando essa è applicabile, ovvero:
- quando i veicoli coinvolti sono solo due
- quando non ci sono lesioni superiori al 9% di invalidità permanente
- quando i veicoli coinvolti hanno entrambi targa italiana (questo presuppone che essi siano identificati, quindi sono da escludersi bicilette, segway, monopattini ecc.)
- quando entrambi i mezzi sono stati assicurati in Italia
se non si verificano tutte e quattro queste situazioni contemporaneamente non si potrà accedere al risarcimento diretto.
