In alcuni Paesi -ad esempio la Russia- la loro diffusione sembra ormai inarrestabile, ma ora che è arrivata anche in Italia siamo certi che inizierà a diffondersi a breve, a partire dalle regioni del Sud Italia per risalire mano a mano verso il centro nord: stiamo parlando della Dash Cam, la telecamera da mettere in auto per avere un quadro più chiaro circa la dinamica degli incidenti e prevenire così le truffe dei malintenzionati pronti a incolparci per chiedere un risarcimento alla nostra compagnia di assicurazioni. Vediamo come funziona questo dispositivo, e qual è la sua reale utilità in caso di sinistro RC Auto.
Cos’è la Dash Cam
La Dash Cam altro non è che una videocamera di sicurezza, che registra in loop (decidiamo noi ogni quanto tempo i dati verranno sovrascritti) tutto ciò che accade quando guidiamo la nostra autovettura. Solitamente la registrazione si blocca automaticamente in presenza di un urto del veicolo, in modo da non sovrascrivere dati potenzialmente interessanti, o su nostra richiesta si avvia e si stoppa tramite pressione sul cosiddetto “tasto rosso”, un pulsante che disattiva la funzione automatica e ci permette un controllo manuale della telecamera.
Tra le funzioni aggiuntive della Dash Cam c’è il salvataggio in memoria di dati potenzialmente interessanti per l’assicurazione, come la localizzazione satellitare del veicolo (in questo caso c’è un sistema GPS integrato), l’ora, la velocità dell’auto, la misura dell’accelerazione del mezzo e ovviamente l’audio, per meglio comprendere cosa è successo successivamente all’incidente.
A cosa serve la Dash Cam
L’utilità della Dash Cam è piuttosto evidente: uno strumento del genere lascia ben poco spazio a dubbi su chi sia il reale responsabile di un incidente stradale quando questo può risultare controverso, le compagnie di assicurazione hanno così un valido alleato per prevenire le truffe assicurative ed essere sempre certe di erogare il risarcimento RC Auto al vero danneggiato, senza correre il rischio di penalizzare chi è stato vittima dell’incidente o dovere dare il cosiddetto “concorso di colpa” per mancanza di dati certi circa la colpevolezza sull’accaduto.
La Dash Cam farà diminuire il prezzo delle assicurazioni?
Anche se attualmente la diffusione dei dispositivi dash camera in Italia è minima, siamo certi che non appena questi si diffonderanno le compagnie assicurative procederanno a sempre minori esborsi a causa di truffe o sinistri controversi, con evidenti vantaggi per le tariffe e quindi per i consumatori; le dash cam immaginiamo si diffonderanno prima in quelle province del Sud Italia in cui è ormai prassi consolidata affidarsi agli avvocati per dirimere situazioni di sinistro sospette (inutile dire che una telecamerina costa molto meno di un avvocato!) ma vista l’indubbia utilità del dispositivo siamo pronti a scommettere che la diffusione sarà presto omogenea su tutto il territorio nazionale, in modo da costituire una vera e propria rete di telecamere e localizzatori satellitari che lascerà ben poco spazio all’immaginazione (e dunque alle frodi assicurative, che proliferano nell’incertezza delle dinamiche).
Dopo la Russia e gli Stati Uniti potrebbe essere quindi il turno dell’Italia nel vedere le dash cam alleate dei consumatori contro il caro assicurazioni RC Auto.