In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo anche un piccolo balzello in più basta a fare scattare il malcontento da parte dei contribuenti, ed è proprio quello che è successo a Firenze, dove l’aumento delle tasse provinciali RC Auto all’interno della città metropolitana ha fatto immediatamente discutere, scatenando polemiche e addirittura portando a una raccolta firme per chiedere al sindaco Nardella di tornare sui propri passi. Vediamo dunque cosa sta accadendo nel capoluogo della Toscana.
Aumento imposta RC Auto dal 10,5% al 16%
L’aumento percentuale della tassa provinciale sull’RC Auto sarà piuttosto consistente: si passerà dal 10,5% al 16%, e il provvedimento colpirà tutti i cittadini possessori di un’auto, indipendentemente dalle loro capacità economiche, dal fatto che possano essere lavoratori precari o sottopagati che utilizzano l’auto poiché unico mezzo che permette loro di recarsi al lavoro in tempo, o disoccupati che vogliono comunque fare sacrifici per mantenere il loro mezzo di trasporto privato.
Raccolta firme per non toccare la tassa sull’assicurazione auto
La raccolta firme -afferma il vicepresidente della provincia di Firenze Marco Stella (FI)- si farà per ottenere giustizia sociale, cercando di impedire un ulteriore aggravio nelle tasche dei fiorentini, ormai stufi di dovere versare soldi nelle casse della provincia per ottenere servizi che a loro dire non sono all’altezza della spesa imposta.
Si chiede l’aiuto degli assicuratori
In questa campagna per impedire l’aumento delle tasse provinciali RC Auto si chiede anche l’aiuto degli assicuratori … aiuto che sembra essere arrivato prontamente, dal momento che Marco Del Medico, presidente provinciale SNA (il Sindacato nazionale Agenti) ha affermato senza mezzi termini:
“Quando si parla di tutela e sicurezza per i cittadini e le famiglie, e di risparmio, noi assicuratori del Sindacato nazionale agenti Sna ci siamo”.
Come sempre in questi casi la redazione di Assicuri vi terrà informati sull’andamento della raccolta firme e su come evolverà questo importante precedente dato dalla città di Firenze, che intende opporsi attivamente all’aumento delle tasse provinciali RC Auto.