Il 2016 sarà un anno di grandi cambiamenti nel mondo delle assicurazioni, e le novità passeranno anche per l’aumento dei massimali previsto nella nuova Legge annuale per il mercato e la concorrenza.
A distanza di pochi anni cambiano dunque nuovamente i massimali, vediamo dunque cosa prevedono le nuove norme.
Diversificazione per tipologia di veicolo
Mentre l’ultimo cambiamento dei massimali RC Auto venne messo in pratica per venire incontro alle condizioni minime di assicurazione stabilite dalla V direttiva dell’Unione europea, questa volta si sfrutta la libertà che proprio la UE ha dato di aumentare il capitale assicurato qualora si ritenga che ve ne sia necessità. La novità consiste in una diversificazione a seconda della tipologia di veicoli che si va a condurre, in modo da garantire una copertura di legge un po’più personalizzata rispetto a prima.
Quali sono i veicoli interessati all’aumento di massimale
La nuova legge stabilisce che il nuovo massimale interesserà i cosiddetti veicoli:
- M2 – veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 t
- M3 – veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 t
Restano dunque escluse dalla variazione le autovetture comuni (fino a 8 posti a sede più il conducente), le moto e gli scooter.
I vecchi massimali non bastavano più
I nuovi massimali per i veicoli M2 ed M3 saranno di 10 milioni di euro per sinistro e per anno assicurativo, indipendentemente dal numero delle vittime, e di 1 milione di euro per sinistro ed anno assicurativo, indipendentemente dal numero dei danneggiati, si procederà dunque al raddoppio della cifra garantita in caso di danni alla persona.
La ratio della legge è quella di fornire un massimale congruo, poiché stando a quanto osservato nell’ultimo anno i vecchi massimali risultavano inadatti a coprire adeguatamente alcuni veicoli che pur circolando provvisti di regolare assicurazione RC Auto erano in grado di provocare ingenti danni ai terzi e ai trapostati (es. autobus e corriere di linea, ma anche pullmini privati).
La nuova legge entrerà in vigore a breve, e probabilmente il provvedimento relativo al capitale minimo assicurato in polizza andrà di pari passo con l’introduzione della tanto attesa Tariffa Italia, che promette prezzi RCA equi in tutte le province e comuni della nazione per i guidatori virtuosi e che abbiano accettato di farsi installare la scatola nera sul veicolo.
