L’Assicurazione Paga se ho torto?

0

assicurazione paga torto

Come praticamente tutti gli automobilisti e motociclisti sanno, l’assicurazione RCA si rende utile per risarcire un danno che noi causiamo a terzi; può tuttavia accadere che per qualche intoppo il risarcimento del sinistro non proceda come ci saremmo aspettati, e troppo spesso la sfiducia nei confronti della compagnia assicurativa parte da eventi che non comprendiamo, per i quali siamo portati a pensare che ci sia qualcosa che non va nel meccanismo risarcitorio piuttosto che guardare in faccia la realtà, ovvero che abbiamo firmato un contratto senza averlo compreso a pieno (o peggio ancora non avendone neanche letto la nota informativa!). L’assicurazione paga se ho torto dunque? la risposta è sicuramente sì, ma a determinate condizioni, andiamo a cercare di fugare i dubbi più comuni.

Attenzione alle esclusioni

Quando si firma una polizza auto bisogna leggere con attenzione le esclusioni, ovvero i casi in cui, anche se avessimo torto, la compagnia non pagherebbe, o meglio risarcirebbe il danneggiato ma poi si rivarrebbe su di noi. Le cause di esclusione più comuni sono relative a:

  • conducente non abilitato
  • patente scaduta
  • ebbrezza o uso di sostanze stupefacenti
  • gare automobilistiche o motociclistiche
  • guida non conforme alla forma contrattuale scelta (es. se si inserisce la clausola di guida esperta e al momento dell’incidente il veicolo era condotto da una persona sotto i 26 anni)

in alcuni casi si parla di rivalsa parziale (in pratica la compagnia ci fa pagare di tasca nostra entro un certo importo), in alcuni casi questo meccanismo opera in maniera totale, ovvero se abbiamo torto pagheremo interamente di tasca nostra.

Molte cause di rivalsa si possono evitare inserendo apposite clausole di rinuncia da parte della compagnia all’interno del contratto.

Capire bene cosa copre l’assicurazione RC Auto

Per quanto sia evidente agli occhi degli assicuratori non sempre lo è agli occhi dei clienti: l’assicurazione paga se ho torto, ma limitatamente ai danni a terzi. Per quanto riguarda i danni patiti alla propria persona esistono contratti appositi, dalla polizza infortuni conducente (che tanti problemi causa in caso di disdetta a chi ha l’abitudine di firmare i contratti senza leggere!) alle più classiche assicurazioni contro gli infortuni. Da tenere a mente anche il fatto che l’assicurazione RCA si limita a coprire i danni materiali.

Definire con certezza di ha torto e chi ha ragione

Un passaggio da tenere in considerazione è quello relativo all’attribuzione della responsabilità: quello che noi firmiamo sul CID serve a ricostruire la dinamica dei fatti, ma non possiamo avere la certezza che definirà con certezza chi ha torto e chi ha ragione in un sinistro. La faccenda si fa particolarmente intricata nel caso più di due veicoli vengano coinvolti nell’incidente, più mezzi sono coinvolti nello scontro più -in genere- diventa difficile attribuire con certezza tutta la responsabilità a un unico individuo.

 

Share.

Commenta qui