Assicurazioni 2016: cosa cambia

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Il 2016 potrebbe essere un anno di buone notizie per i clienti delle assicurazioni: i cambiamenti apportati quest’anno, specialmente nel ramo RC Auto, potrebbero e dovrebbero portare a diminuzioni di premio, senza contare che l’entrata in scena di nuove compagnie sta allargando sempre di più la scelta disponibile per la clientela.

Anche per quanto riguarda le polizze vita si intravedono segnali di cauto ottimismo, poiché dopo anni di crisi economica la mini ripresa degli ultimi mesi ha avuto ripercussioni positive sulla raccolta vita, andata decisamente meglio della raccolta fondi comuni.

Vediamo dunque le probabili novità nell’ambito delle assicurazioni previste per il 2016, in modo da fornire ai consumatori una panoramica di ciò che li aspetta per l’anno venturo.

Prosegue il calo dei prezzi RC Auto

Ormai il calo dei prezzi RC Auto non fa più notizia: l’inversione di tendenza positivia è iniziata con il governo Monti nel 2012, là dove Prodi e Berlusconi non erano riusciti, e sta proseguendo tuttora, forte dei correttivi messi in atto. A provare a dare la spallata definitiva al caro RCA sarà dunque il governo Renzi, che per il 2016 sta predisponendo una serie di importanti contromisure, le più importanti delle quali mirano a due obiettivi fondamentali:

  • il contrasto alle truffe assicurative
  • l’aumento della sicurezza sulle strade

via libera dunque a scatole nere installate sui mezzi, occhi elettronici che controllano l’assicurazione, ma anche agli sconti RC Auto per chi installa dispositivi alcolock, ovvero che impediscono di mettersi alla guida se rilevano un tasso alcolemico del guidatore superiore a 0,5 mg/l. Un importante segnale positivo è dato anche dalla lenta ma inesorabile diffusione delle dash cam all’interno dell’abitacolo, installate dai conducenti allo scopo di ricostruire le dinamiche di eventuali incidenti.

assicurazioni 2016

La speranza si chiama Tariffa Italia?

La stampa e l’opinione pubblica si sono molto concentrate su Tariffa Italia: dopo anni di tentativi nella nostra nazione si è arrivati finalmente alla tariffa unica per i clienti virtuosi; noi su questo versante siamo solo cautamente ottimisti, poiché riteniamo che il vero risparmio ci sarà solamente se scenderà la sinistrosità media in Italia, diversamente si potrà al massimo ottenere un livellamento delle tariffe da nord a sud (anche questo tutto da dimostrare), non certo un risparmio vero su scala globale.

2016: proseguirà la diminuzione delle tariffe RC Auto nel Sud Italia?

Per quanto riguarda il versante RC Auto una delle notizie più positive per il 2016 è il segnale importante arrivato in finale d’anno dal sud Italia, e in particolare da Napoli, dove le tariffe sono scese del 9,2%.

Se dovesse proseguire questo trend positivo così potente (e pensiamo che proseguirà, poiché la maggior parte dei napoletani essendo persone oneste proseguiranno a volere installare dispositivi di controllo sulla propria autovettura) sarebbe un segnale forte per tutta la nazione e un grosso incentivo ad ulteriori riduzioni tariffarie anche in altre province del meridione.

Nuove compagnie: quali speranze per il 2016?

Qualche speranza positiva per il 2016 arriva anche dalle nuove compagnie assicurative che si sono affacciate sul mercato: Ben Assicura, compagnia del gruppo Mapfre, è partita con tariffe interessanti, ma curiosità ancora maggiore c’è per Amissima Assicurazioni, nata dalla cessione del ramo assicurativo di Carige al colosso statunitense Apollo Global Management.

Polizze Vita 2016: previsioni ottimistiche

Dopo anni di sofferenza il mercato delle polizze vita nel 2016 potrebbe ripartire? non ce la sentiamo di offrire certezze in un ambito così spinoso, ma anche in questo caso i segnali giunti a fine anno fanno propendere per un cauto ottimismo: a settembre la raccolta premi si attestava a 86,5 miliardi di euro da inizio anno, l’8,3% in più rispetto allo stesso mese dell’annata precedente, e a settembre in Italia, in base ai dati diffusi dall’Ania, la raccolta polizze vita -oltre ad avere registrato il record storico del comparto- ha superato quella dei fondi comuni, che nel periodo gennaio settembre è stata pari a 84,6 miliardi secondo quanto segnalato dalle statistiche di Assogestioni.

Più denaro incamerato, unito a mercati più stabili e clima maggiormente ottimistico fa pensare a migliori rendimenti per il 2016, capaci di innescare un circolo virtuoso che potrebbe portare a interessanti buone notizie per i clienti delle compagnie assicurative nel ramo vita.

 

 

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