La lotta al consumo di alcool prima di mettersi alla guida raggiungerà nel 2016 il suo punto di massimo storico: con le nuove disposizioni contenute nel DDL concorrenza infatti potranno essere addirittura applicate differenze tariffarie nell’assicurazione RC Auto tra chi guida veicoli dotati di alcolock (il sistema che impedisce di mettersi alla guida se rileva un tasso alcolemico superiore al consentito) e chi invece ne è sprovvisto; la nuova norma sull’introduzione dell’omicidio stradale poi prevede ulteriori inasprimenti di pena a chi causi danni o lesioni mentre guida dopo avere bevuto troppo.
Andiamo a vedere un argomento che sta a cuore a molti automobilisti che vogliono evitare brutte sorprese, ovvero le sanzioni previste caso per caso a seconda del tasso alcolemico che abbiamo nel sangue al momento del controllo da parte delle forze dell’ordine.
Tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l
Le sanzioni previste per la guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l sono:
- multa da 500 a 2.000 €
- sospensione della patente da 3 a 6 mesi
Tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l
Le sanzioni previste per la guida con tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 g/l sono:
- multa da 800 a 3.200 €
- fino a 6 mesi di carcere
- sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno
Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l
Le sanzioni previste per la guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l sono:
- multa da 1.500 a 6.000 €
- da 6 mesi a 1 anno di carcere
- sospensione della patente da 1 a 2 anni
- sequestro preventivo del veicolo
- confisca del veicolo (a meno che questo non appartenga a persona estranea al reato commesso)
Guida sotto l’effetto di alcool e revoca della patente
La patente viene sempre revocata a seguito di guida con tasso alcolemico superiore al consentito nei seguenti casi:
- se il reato è stato commesso dal conducente di un autobus
- se il reato è stato commesso dal conducente di un veicolo destinato al trasporto merci con massa complessiva a pieno carico superiore alle 3,5 t
- in caso di recidiva biennale (cioè se la stessa persona compie più violazioni nel corso di un biennio)
- quando il conducente ha provocato un incidente mentre era sotto effetto di droghe o con un tasso alcolemico sopra 1,5 g/l
Incidente stradale con tasso alcolemico superiore al consentito
Le pene previste sono raddoppiate se il conducente in stato di ebbrezza ha provocato un incidente stradale; in questo caso (oltre alla revoca della patente nel caso il tasso alcolemico fosse superiore a 1,5 g/l) è disposto il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni, a meno che questo non appartenga a persona estranea all’illecito.
Rifiuto di sottoporsi all’alcool test: sanzioni più pesanti
Se mi rifiuto di sottopormi all’alcool test cosa succede? in questo caso sono previsti ulteriori inasprimenti di pena, poiché si tratta di un reato punito con la stessa pena di chi guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l più la sottrazione di 10 punti dalla patente di guida.
Tasso alcolemico: sanzioni per i neopatentati ancora più pesanti
I neopatentati (per la legge chi ha conseguito la patente di guida da meno di 3 anni) è prevista la tolleranza zero: nel loro caso non si applica la scala di sanzioni vista sopra, poiché è previsto che al momento di un controllo da parte delle Forze dell’Ordine il loro tasso alcolemico debba necessariamente essere 0; in caso si contravvenisse a queste disposizioni è prevista la seguente scala di sanzioni:
- tasso alcolemico superiore a 0, ma sotto 0,5 g/l: multa di 155 € e la perdita di 5 punti della patente;
- tasso alcolemico tra 0,5 g/l e 0,8 g/l: multa è di 667,70 €, sottrazione di 10 punti e sospensione della patente da 3 a 6 mesi;
- tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l: multa da 1.066,70 a 4.800 €, decurtamento di 10 punti dalla patente e arresto fino a 9 mesi;
- tasso alcolemico oltre 1,5 g/l: multa da 2.000 a 9.000 €, perdita di 10 punti sulla patente (che potrà essere sospesa da 16 a 36 mesi), da 8 a 18 mesi di carcere e sequestro dell’auto
Guidatori professionali o di veicoli pesanti equiparati ai neopatentati
L’aggravante di essere guidatori professionali o conducenti di veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate è trattata con la stessa scala di gravità vista per i neopatentati.
DDL concorrenza: l’arma definitiva per la lotta all’alcool?
Come detto in apertura il 2016 sarà l’anno in cui la dissuasione a guidare sotto l’effetto di alcool raggiungerà i massimi storici, poiché il DDL concorrenza lega a doppio filo la lotta all’alcool con le tariffe dell’assicurazione RC Auto, prevedendo una differenza di trattamento per chi utilizzi o meno dispositivi dotati di alcolock; a tutto questo si aggiunge la legge sull’omicidio stradale, ormai in dirittura d’arrivo, che prevede fino a un massimo di 18 anni di carcere per chi guida in stato di ebbrezza (per maggiori dettagli riguardo a questa nuova disposizione si può seguire il link).