Può capitare a volte di essere coinvolti in un incidente con 3 o più veicoli (pensiamo al classico tamponamento a catena) e non sapere come comportarsi in sede di compilazione del CID per il risarcimento assicurativo.
Niente paura, si può comunque richiedere l’indennizzo dei danni subiti, anche se la procedura è leggermente meno intuitiva di quella classica.
Vediamo cosa fare in situazioni come questa, come compilare il modulo blu, a chi chiedere il risarcimento e quali sono i tempi per ricevere il pagamento.
Sinistro a tre veicoli: non si applica il risarcimento diretto
La differenza sostanziale tra un sinistro a 2 e uno a 3 o più veicoli è che nel secondo caso non si applica la procedura CARD che prevede il risarcimento diretto del danneggiato.
Vediamo cosa prevede la procedura tradizionale e cosa bisogna fare nella pratica:
Procedura tradizionale
- procedere entro 3 giorni alla denuncia dell’evento (quantomeno avvisando online o telefonicamente la compagnia, o il vostro broker o agente di fiducia)
- fornire i dati dei veicoli coinvolti, nonché dei soggetti che li conducevano e dei proprietari
- ricostruire la dinamica del sinistro
- indicare i danni subiti dal veicolo
- se ci sono feriti fornire i referti di pronto soccorso relativi all’incidente
come vedete, a parte il fatto che si occuperà della pratica la compagnia di controparte, non ci sono sostanziali differenze nei dati da fornire.
Come compilare il CID
Il cosiddetto modulo blu CAI ha solo due spazi per indicare le parti coinvolte nel sinistro;
la cosa migliore da fare è compilare due CID, indicando la dinamica e i dati di tutti e tre i mezzi coinvolti.
In alcuni casi è disponibile un ulteriore foglio in cui si può specificare che si tratta di un sinistro a più veicoli, ma grazie alla compilazione di due documenti distinti (a patto ovviamente di consegnarli assieme) sarà semplice per la compagnia comprendere il tipo di evento accaduto.
Testimoni oculari e verbali delle FF.OO.
Anche in caso di incidente a 3 o più veicoli è possibile portare dei testimoni oculari dell’evento, che possono essere indicati nel CID.
La testimonianza dovrà essere corredata da un documento di identità del testimone stesso.
Sarà possibile anche indicare dove reperire un verbale delle Forze dell’Ordine, qualora questo sia stato redatto.
Tempistiche per il risarcimento
Dopo la denuncia sarà aperto il sinistro (che verrà numerato), quindi interverrà un perito per constatare i danni subiti dai veicoli;
quali sono i termini per il risarcimento in caso di procedura ordinaria?
- l’offerta di risarcimento deve pervenire entro 60 giorni dalla richiesta danni per cose o veicoli
- i termini sono portati a 90 giorni per i danni alla persona
- per richiedere informazioni integrative sulla dinamica del sinistro (o su fatti connessi) l’impresa assicuratrice ha 30 giorni di tempo
- il pagamento della somma pattuita deve essere effettuato entro 15 giorni dalla data di accettazione della stessa
attenzione: per le lesioni personali i 90 giorni non possono che decorrere dalla data di presentazione di un certificato medico di avvenuta guarigione (o quantomeno di una stabilizzazione dei postumi).
Qualora la compagnia non procedesse a comunicare le proprie intenzioni entro i termini pattuiti sarà possibile per il danneggiato fare ricorso a un giudice di pace o a un tribunale, a seconda dell’importo del danno stesso.
Sinistro a 3 con veicolo non identificato: cosa succede?
Capita a volte che il vero responsabile di un sinistro a 3 non sia identificato:
il caso classico è quello di un’auto che urta un veicolo parcheggiato, il quale danneggia l’auto vicina, mentre il responsabile non visto si allontana dal luogo dell’evento.
Chiaramente quando il responsabile non viene identificato non gli si possono richiedere i danni, quindi l’assicurazione pagherà solamente eventuali danni ai cristalli nel caso sia presente in polizza questa garanzia;
il risarcimento totale del danno avviene se sono richiamate in polizza le garanzie
- kasko
- collisione con veicolo non identificato
in rari casi esistono assicurazioni che concedono la collisione con un mezzo ignoto come estensioni agli atti vandalici, chi fosse interessato a questo genere di tutela deve farsi consigliare da un broker di assicurazioni (o in alternativa leggere con attenzione le note informative dei prodotti disponibili).
Sinistro a 3 veicoli e tutela legale
Ricordiamo che in caso di urto a 3 veicoli un valido aiuto può arrivare dalla garanzia di tutela legale per la circolazione, che permette di fare gestire il sinistro senza sborsare denaro per spese legali e peritali, oltre che ottenere assistenza legale in caso di presentazione di ricorsi.
Si tratta di una garanzia che si può aggiungere con un sovrappremio modesto (sempre nell’ordine di poche decine di euro) ma che in alcuni casi rappresenta un ottimo supporto.