Chi stipula un’assicurazione RC auto spesso fa inserire la garanzia assistenza stradale, in modo da potere richiedere un carro attrezzi per la propria vettura qualora ce ne fosse bisogno;
si tratta di una garanzia poco costosa, che ha alte possibilità di dovere essere utilizzata, ma spesso non si conoscono le “regole” che governano questo contratto.
Vediamo di fornire in sintesi tutte le informazioni utili a riguardo, in modo da potere chiamare un carro attrezzi in modo consapevole, qualora ve ne fosse bisogno.
Cosa copre la garanzia assistenza stradale
Non tutte le polizze con la garanzia assistenza stradale sono identiche:
è vero che chi richiede questa garanzia spesso non chiede tutto il ventaglio di opzione che essa offre (né quelle che esclude) ma solitamente la polizza prevede sempre l’intervento sul posto in cui il veicolo è fermo nonché il traino presso l’officina convenzionata più vicina.
Occorre fare attenzione a questo dettaglio, poiché se vi trovaste molto distanti da casa potrebbe non essere sempre comodo per voi lasciare la vostra auto nel comune o nella provincia in cui è avvenuto il guasto.
Esistono forme di assistenza stradale completa (o estesa, come a volte viene definita) che coprono anche:
- fornitura di un’auto sostitutiva
- intervento per piccole riparazioni senza bisogno di traino
- recupero di un veicolo finito fuori strada (solitamente entro un certo limite di spesa)
fate attenzione anche ai motivi per i quali richiedete un carro attrezzi;
in caso di guasto o incidente stradale solitamente non ci sono problemi, ma non tutte le compagnie coprono in caso di:
- foratura pneumatici
- mancanza di carburante
- smarrimento chiavi
- montaggio di catene da neve
Limiti territoriali dell’assistenza stradale
Se viaggiate esclusivamente in Italia i limiti territoriali dell’assistenza stradale non costituiranno un problema, ma se usate l’auto per lavoro o vacanze all’estero vi conviene informarvi su quali siano i paesi coperti dalla garanzia.
Esistono polizze che prevedono il recupero del carro attrezzi esclusivamente sul territorio nazionale ed altre che coprono praticamente tutto il mondo, ad eccezione di alcune zone che rimangono quasi sempre escluse, in mezzo esiste il compromesso più comune, ovvero polizze che coprono Italia, San Marino, Città del Vaticano e i paesi indicati sulla Carta Verde internazionale.
Officina mobile
Alcune assicurazioni prevedono nella garanzia assistenza stradale non solo l’invio del carro attrezzi, ma all’occorrenza di una vera e propria officina mobile, che vi permetterà una riparazione “volante” del veicolo qualora questo sia possibile.
Spedizione dei pezzi di ricambio
Specialmente quando si viaggia all’estero e a maggior ragione in zone impervie sarebbe opportuno informarsi sulla possibilità di avere inclusa in polizza la spedizione di pezzi di ricambio, poiché non sempre questi sono reperibili in loco fuori da contesti urbani.
Se da questa eventualità derivassero spese di soggiorno (ad es. pernottamento in albergo) esistono assicurazioni che coprono anche le spese relative alla sosta forzata.
Come chiamare il carro attrezzi
Fatta questa doverosa premessa riguardo alla garanzia assistenza stradale e alle sue principali sfumature, veniamo all’argomento principale di questo post, ovvero come usufruire correttamente di questa opportunità.
Quando dovete chiamare il carro attrezzi è fondamentale farlo utilizzando il numero di telefono indicato sul certificato di polizza (o su apposita card, o al limite nella documentazione contrattuale).
Non bisogna commettere il classico errore di andare a cercare su internet un numero di telefono, se non si ha a portata di mano il certificato piuttosto sarà meglio telefonare alla compagnia assicuratrice e farsi fornire il recapito giusto;
è importante chiamare esattamente il numero indicato per due motivi:
- chiamando una centrale operativa diversa da quella indicata si rischia di non essere risarciti
- qualora si fosse risarciti non sarebbe comunque operante il rimborso diretto, quindi bisognerebbe anticipare il denaro e poi successivamente attendere il bonifico da parte della compagnia
all’atto pratico sarà importante fornire alla centrale operativa un’indicazione della posizione in cui vi trovate, anche sommaria, ma che vi permetta di essere individuati dal conducente del carro attrezzi, che arriverà nel più breve tempo possibile, trainando il veicolo all’autofficina più vicina o, quando possibile, procedendo alla riparazione sul posto.
Quando è possibile ottenere il rimborso pur non avendo usufruito della garanzia assistenza
Esistono alcuni casi in cui si può essere risarciti pur non avendo chiamato il carro attrezzi passando per la giusta centrale operativa, e sono i seguenti:
- qualora il conducente fosse fisicamente impossibilitato a chiamare in prima persona (es. in caso di incidente grave)
- quando sono le Forze dell’Ordine a richiedere l’invio del carro attrezzi
- quando il soccorso stradale è richiesto dalla sala radio della Società Autostrade
in ognuno dei tre casi la compagnia può richiedere le prove dell’accaduto, talvolta non accontentandosi che queste vengano genericamente indicate nella fattura del carro attrezzi.
Assistenza stradale: una garanzia consigliata
A nostro avviso è sempre consigliabile includere in polizza il soccorso stradale, poiché a fronte di una spesa contenuta (che solitamente si aggira sui 20 o 30 € annui) permette forti risparmi, basti pensare che la chiamata del carro attrezzi costa ad oggi 116,90 € in orario diurno e 140,20 € in orario notturno, senza contare eventuale prosecuzione del traino (con un costo da 1.04 € a 1,41 € a km) ed eventuali spese di deposito o legate all’invio di un mezzo speciale.